Aumentato rischio di infezione dopo bypass coronarico associando al Clopidogrel l’Acido Acetilsalicilico
Il rischio associato alla combinazione di Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ) e Clopidogrel ( Plavix ) prima di un intervento chirurgico non è del tutto compreso.
La soppressione farmacologica della funzione piastrinica potrebbe aumentare il rischio di infezione post-operatoria, inibendo emostasi, immunità o entrambi.
Ricercatori del Johns Hopkins Hospital, a Baltimora negli Stati Uniti, hanno condotto uno studio di coorte retrospettivo su 1.677 pazienti sottoposti a chirurgia di bypass coronarico per determinare la relazione tra impiego pre-operatorio di Acido Acetilsalicilico più Clopidogrel contro il solo Acido Acetilsalicilico sull’incidenza a 30 giorni di batteriemia post-operatoria e di infezione al sito dell’intervento.
L’incidenza cumulativa di infezione a 30 giorni è stata del 23.1% e del 16.1% nei pazienti sottoposti a doppia terapia antipiastrinica e a monoterapia con Acido Acetilsalicilico, rispettivamente ( hazard ratio [ HR ] aggiustato 1.51 ).
Il rischio di infezione era più alto tra i pazienti che avevano ricevuto duplice trattamento antipiastrinico dopo aggiustamento per fattori di rischio demografici, socioeconomici, preoperatori e intraoperatori ( HR=1.42 ) e punteggio di propensione ( HR=1.43 ).
Anche i tassi di trasfusione sono risultati più alti tra i pazienti in duplice terapia antipiastrinica rispetto a quelli trattati in monoterapia con Acido Acetilsalicilico ( 68.4% vs 60.4%; P = 0.04 ), ma la trasfusione ha giocato un ruolo modesto nel mediare il rischio di infezione ( HR aggiustato 1.37 ).
I tassi di mortalità a 30 giorni sono stati del 5.2% e del 3.1% nei pazienti trattati con doppia terapia antipiastrinica e con la sola Aspirina, rispettivamente ( HR aggiustato: 1.44 ).
In conclusione, l’uso preoperatorio combinato di Acido Acetilsalicilico e Clopidogrel è associato a un aumento del rischio di infezione dopo chirurgia di bypass coronarico. ( Xagena2009 )
Blasco-Colmenares E et al, Arch Intern Med 2009;169: 788-796
Cardio2009 Farma2009
Indietro
Altri articoli
Associazione di doppia terapia antipiastrinica con Ticagrelor con fallimento di innesto venoso dopo chirurgia di innesto di bypass coronarico
Il ruolo del Ticagrelor ( Brilique ) con o senza Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) dopo un intervento chirurgico di...
Associazione tra bypass coronarico e intervento coronarico percutaneo con declino della memoria negli anziani sottoposti a rivascolarizzazione coronarica
Non è chiaro se il bypass coronarico ( CABG ) sia associato a declino cognitivo negli anziani rispetto a un...
Intervento coronarico percutaneo con stent a rilascio di farmaco versus innesto di bypass aorto-coronarico nella malattia della arteria coronaria principale sinistra
La strategia ottimale di rivascolarizzazione per i pazienti con malattia della arteria coronaria principale sinistra è incerta. Sono stati valutati...
Icosapent etile riduce gli eventi ischemici nei pazienti con una storia di precedente bypass coronarico: studio REDUCE-IT CABG
Nonostante i progressi nella chirurgia e nella farmacoterapia, rimane un rischio ischemico residuo significativo dopo l'intervento chirurgico di bypass coronarico...
Angioplastica coronarica percutanea rispetto a bypass coronarico nel trattamento della stenosi non-protetta dell'arteria coronaria principale sinistra: esiti a 5 anni aggiornati dallo studio NOBLE
L'intervento coronarico percutaneo ( PCI ) è sempre più utilizzato nella rivascolarizzazione di pazienti con malattia coronarica principale sinistra al...
Prelievo endoscopico o in aperto di innesto venoso per bypass coronarico
L'innesto di vena safena è la via più comune per l'innesto di bypass coronarico ( CABG ). L'influenza della tecnica...
Intervento coronarico percutaneo rispetto a bypass coronarico nei pazienti con malattia coronarica a tre vasi o dell’arteria coronaria principale sinistra: follow-up a 10 anni dello studio SYNTAX
Lo studio SYNTAX ( Synergy between PCI with Taxus and Cardiac Surgery ) è stato uno studio di non-inferiorità che...
Esiti a 5 anni dopo intervento coronarico percutaneo o bypass per la malattia della coronaria principale sinistra
Gli esiti a lungo termine dopo intervento coronarico percutaneo ( PCI ) con stent a rilascio di farmaco contemporanei, rispetto...
Ictus a 5 anni più comune dopo bypass aorto-coronarico rispetto a intervento coronarico percutaneo
In una analisi di 11 studi clinici randomizzati, il tasso di ictus a 5 anni è risultato significativamente più basso...
Effetto di Ticagrelor più Aspirina, Ticagrelor da solo o Aspirina da sola sulla pervietà dell’innesto di vena safena 1 anno dopo bypass coronarico
L'effetto del Ticagrelor ( Brilique ) con o senza Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) sulla pervietà dell'innesto di vena safena...